Epilazione laser Zone: Baffetti, Zigomi, Mento
Il Laser a diodo 808 è un trattamento per l’epilazione progressiva e permanente che può essere applicato a zone del viso quali baffetti, zigomi e mento.
Grazie alla funzione del diodo stesso è possibile l’indebolimento progressivo dei peli superflui e dei bulbi piliferi, facendo in modo che si risolva definitivamente il problema dei peli “di troppo”.
Si tratta un tipo di epilazione di ultimissima generazione particolarmente efficace sul pelo, che impedisce le lesioni del tessuto circostante: ciò avviene poichè il fascio di luce ha una particolare lunghezza d’onda studiata appositamente che raggiunge la parte più profonda del pelo, fino al bulbo pilifero.
COME FUNZIONA IL TRATTAMENTO E QUANTE SEDUTE CI VOGLIONO?
L’epilazione laser a diodo è sicura, veloce ed indolore. La seduta di laser a diodo 808 viene svolta ovviamente con l’operatrice qualificata al trattamento e si svolge nel seguente modo:
– Rasoio per accorciare i peli sulle zone richieste, se non già stato fatto in precedenza (il consiglio è di accorciare sempre i peli con rasoio 2 giorni prima del trattamento);
– Copertura di nei, tatuaggi e macchie scure che si possono presentare sulla pelle per evitare che vengano “lette” dal laser a diodo, tramite matita o penna bianca;
– Applicazione del gel sulle zone da trattare;
– Copertura degli occhi tramite appositi occhiali da noi forniti;
– Passaggio del manipolo sulle zone da trattare;
– Pulizia zone trattate.
Il numero di sedute dipende da tanti fattori quali la disposizione genetica, la zona trattata, il tipo di pelle e pelo e la situazione ormonale.
Per un buon risultato sono di media necessarie circa dalle 10 alle 12 sedute, necessarie per eliminare il patrimonio pilifero di almeno l’80%, lasciando in alcuni casi un restante 20% di peluria sottile, praticamente invisibile. Per mantenere il risultato si consiglia di effettuare dei richiami durante l’anno.
QUANDO NON DEVE ESSERE USATO?
Il laser a diodo 808 non viene usato su clienti:
– In stato di gravidanza o allattamento
– Portatori di pacemaker
– Con protesi metalliche o acustiche permanenti
– Con tatuaggi (non si usa solo sulla zona tatuata)
– Con tumori in corso
– Che eseguono terapie anticoagulanti
– Epilettici
– Con diabete fuori controllo
